Un uomo di 60 anni in Polonia presentava livelli di calcio nel sangue pericolosamente alti, un sintomo che i medici alla fine hanno fatto risalire a iniezioni muscolari non regolamentate vecchie di decenni. Il caso, recentemente dettagliato in rapporti medici, evidenzia una conseguenza rara ma grave dell’uso del synthol: perdita sistemica di calcio a lungo termine.
Condizioni del paziente
Inizialmente l’uomo aveva cercato un trattamento per il vomito e un’inspiegabile perdita di peso. Gli esami del sangue hanno rivelato problemi renali e livelli di calcio criticamente elevati. Le immagini mostravano diffusi depositi di calcio negli organi principali, inclusi i reni, il pancreas e lo stomaco, insieme ad anomalie calcificate nei muscoli del torace. Nonostante il trattamento iniziale per abbassare il calcio, i livelli sono aumentati, portandolo al ricovero in un reparto di nefrologia.
La rivelazione cruciale
La svolta è arrivata quando il paziente ha rivelato una storia di 30 anni di iniezioni intramuscolari autosomministrate, probabilmente contenenti testosterone, nel petto e nella parte superiore delle braccia per allargare artificialmente i muscoli. Sebbene le iniezioni fossero state interrotte due anni prima, i loro effetti persistevano. Ulteriori test hanno escluso squilibri ormonali comuni, tumori e condizioni autoimmuni, indicando una causa sottostante unica.
Synthol come colpevole
Una biopsia muscolare ha confermato la presenza di una sostanza a base di olio, compatibile con il synthol, un agente rimpolpante muscolare contenente principalmente trigliceridi a catena media. Il corpo del paziente ha reagito all’olio indigeribile, creando infiammazione cronica, cicatrici e, infine, massicci depositi di calcio all’interno del tessuto muscolare. Nel corso del tempo, questo calcio è penetrato nel suo flusso sanguigno, innescando una grave ipercalcemia.
Trattamento e implicazioni
L’équipe medica ha concluso che la rimozione chirurgica del muscolo calcificato era la soluzione più affidabile a lungo termine, come dimostrato in casi precedenti. Tuttavia, il rapporto non indica se il paziente è stato sottoposto a questa procedura. Il caso si aggiunge a un crescente numero di prove che le iniezioni di synthol, nonostante siano prontamente disponibili, possono avere complicazioni devastanti e ritardate. Sono stati segnalati solo due casi precedenti che collegavano il synthol ad alti livelli di calcio, entrambi provenienti dal Libano.
Il quadro più ampio
Il synthol, sebbene commercializzato come miglioramento cosmetico, comporta gravi rischi tra cui deformità muscolare, ferite croniche e infiammazione sistemica. Questo caso dimostra che anche l’uso interrotto può provocare crisi sanitarie a lungo termine. L’insorgenza ritardata dello squilibrio del calcio sottolinea la necessità di una maggiore consapevolezza sia tra gli utenti che tra gli operatori sanitari.
Il caso clinico sottolinea che le iniezioni di synthol possono causare livelli elevati di calcio nel siero, anche anni dopo l’uso, evidenziando il potenziale della sostanza per complicazioni gravi e ritardate.













































